UNPO, Organizzazione delle Nazioni e dei Popoli non rappresentati

 

Organizzazione delle Nazioni e dei Popoli non rappresentati

 

 

Sede L’Aia, Olanda
Membri dell’UNPO 63 (Aggiornato al Settembre 2006)
Segretari Generali

Michael van Walt van Praag (1991-1998)
Tsering Jampa (1997-1998)
Helen S. Corbett (1998-1999) Erkin Alptekin (1999-2003)
Marino Busdachin (2003)

Numero di popolazione complessivamente rappresentata ca. 200 milioni
Sito web www.unpo.org

L’Organizzazione delle Nazioni e dei Popoli non rappresentati. UNPO, (in inglese Unrepresented Nations and Peoples Organization) è un’Organizzazione non governativa internazionale democratica. I suoi membri sono popoli indigeni, nazioni occupate, minoranze e stati o territori indipendenti a cui manca una rappresentazione diplomatica internazionale.

L’UNPO si prefigge di proteggere i diritti umani e culturali dei propri membri, conservare i loro ambienti naturali, e di raggiungere soluzioni non violente ai conflitti che li vedono coinvolti. L’UNPO fornisce un forum per gli aspiranti membri e aiuta i suoi membri a partecipare a un livello internazionale.

I membri dell’UNPO generalmente non sono rappresentati diplomaticamente (o solo con uno status minori, come ad esempio osservatori) nelle maggiori istituzioni internazionali, come le Nazioni Unite. Come risultato, la loro abilità di partecipare nella comunità internazionale e di veder presi in considerazione i propri interessi presso gli organismi preposti a difendere i diritti umani è limitata.

L’UNPO si dedica ai cinque principi illustrati nella sua convenzione:

  • ugual diritto per tutti all’autodeterminazione;
  • rispetto dei diritti umani universalmente accettati come dichiarati nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo;
  • rispetto dei principi del pluralismo democratico e rifiuto dei tolitarismi e dell’intolleranza religiosa;
  • promozione della nonviolenza e rifiuto del terrorismo come strumento di trattativa;
  • protezione dell’ambiente naturale.

A tutti i membri è richiesto di firmare e di attenersi alla convenzione dell’UNPO. Devono affermare di supportare il principio della nonviolenza nella lotta della loro gente per una soluzione pacifica e di applicare la metodologia democratica come principio guida.

Nota: Nonostante l’ “UN” presente nel suo acronimo, l’UNPO non è collegato con le Nazioni Unite.

Indice

  • 1 Membri
  • 2 Ex membri
  • 3 Voci correlate
  • 4 Collegamenti esterni

Membri

in America

  • Buffalo River Dene Nation
  • Lakota (Dakota o Sioux)
  • Mapuche
  • Nahuals del Alto Balsas
  • Nuxálk

in Africa

  • Cabinda
  • Batwa (Pigmei)
  • Masai
  • Ogoni vedi anche Movimento per la sopravvivenza del popolo Ogoni’
  • Oromo
  • Somaliland
  • Camerun del Sud (ex Ambazonia)
  • Vhavenda (in Sudafrica)
  • Zanzibar (parte constituente della Tanzania federale)

in Asia

  • Aceh (a Sumatra); vedi anche Movimento Libero di Aceh
  • Ahwazi
  • Assiri;
  • Buriazia;
  • Chin (in Myanmar)
  • Chittagong Hill Tracts
  • Cordillera
  • Turkestan Orientale
  • Mon
  • Montagnard
  • Nagalim
  • Turcomanni Iracheni
  • Karenni State (in Myanmar)
  • Khmer Krom
  • Kurdistan
  • Shan (in Myanmar)
  • Sindh
  • Molucche del Sud
  • Taiwan (rappresentato dal DPP)
  • Tibet; vedi anche Governo tibetano in esilio
  • Tuva (popolazione mongola nella Russia asiatica)
  • Balochistan ovest (in Iran)

in Europa

  • Abkhazia
  • Albanesi di Macedonia
  • Bashkortostan
  • Circassia; vedi anche Circassi
  • Chuvashia
  • Tatari di Crimea
  • Repubblica Chechen di Ichkeria
  • Gagauzia
  • Greci di Albania
  • Ungheresi di Romania
  • Inguscezia
  • Ingria
  • Komi
  • Kosovo
  • Kumyk
  • Mari;
  • Rusyns
  • Sangiaccato
  • Scania (Skåneland)
  • Talysh
  • Udmurtia

in Oceania & Australasia

  • Aborigeni australiani
  • Bougainville
  • Ka Lahui Hawai’i
  • Maohi
  • Papua Occidentale (rappresentato dal OPM)

Ex membri

I seguenti ex membri dell’UNPO sono stati riconosciti dall’ONU:

  • quattro ex repubbliche dell’Unione Sovietica:
  1. due delle tre repubbliche baltiche (la terza è la Lituania), che non si sono mai considerate legalemente annesse, essendo state prese da Stalin con la forza:
    1. Estonia
    2. Lettonia
  2. due nella zona Transcaucasia:
    1. Armenia
    2. Georgia
  • altre:
  1. Timor est, ex colonia portoghese, annessa dall’Indonesia
  2. Palau, in passato parte del Trust Territory of the Pacific Islands, amministrato dagli Stati Uniti

Collegamenti esterni

 

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