Università: da Strasburgo via libera al numero chiuso

Strasburgo – Otto studenti universitari italiani hanno fatto ricorso alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo per chiedere ai giudici di stabilire se il numero chiuso adottato da molte università italiane, sia compatibile con il diritto allo studio contemplato dalla Convenzione europea dei diritti umani. I porporati europei hanno spiegato che il numero chiuso è legittimo e hanno bocciato il ricorso.
Gli studenti che a giugno sosterranno l’esame di maturità per poi continuare il percorso di studi all’Università, dovranno fare i conti con la riforma Profumo che anticipa i test d’ingresso da settembre a fine luglio. Soprattutto i maturandi dovranno accelerare la scelta della facoltà valutando corsi universitari e sbocchi professionali. Poi inizierà la vera vita universitaria, fatta di lezioni da seguire, tasse ed esenzioni, una bella esperienza in Europa e perché no, un piccolo lavoretto. Gli studenti lavoratori, infatti, possono avvalersi delle 150 ore.
Per conoscere le date ufficiali dei test d’ingresso delle facoltà italiane a numero chiuso per gli anni 2013/2014 e 2014/2015, si può consultare l’avviso del Miur del 14 febbraio 2013. Quest’anno, per medicina, chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria i test in lingua italiana si svolgeranno il 23 luglio. Il giorno dopo sarà la volta della medicina veterinaria. Chi ambisce a diventare architetto, invece, deve essere pronto per i test del 25 luglio.

05.4.2013

http://www.intrage.it/attualita/2013/04 … 8537.shtml

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