“Lingue in bilico” propone un viaggio nell’Europa delle lingue attraverso otto esempi concreti di tutela delle minoranze. Si va dal progetto “Volontariato per la lingua catalana”, al cinema in lingua friulana; dai piani di politica linguistica per il gallese, alla promozione del basco nelle nuove tecnologie; dall’emittente in italiano della Slovenia Radio-TV Koper-Capodistria, al sistema scolastico trilingue dei ladini gardenesi e badiotti. Inoltre vengono descritti il modello di protezione dell’aranese e il peculiare sistema di tutela delle minoranze della provincia di Trento (cimbri, mòcheni e ladini fassani). Ogni capitolo si apre con un testo letterario nella relativa lingua minoritaria e con una scheda sulla minoranza, cui seguono una descrizione dell’attività di tutela ed un’intervista con chi l’ha ideata e posta in essere. Completano il volume le mappe delle varie comunità linguistiche e due testi fondamentali sulla tutela delle minoranze in Europa: la “Carta europea delle lingue regionali o minoritarie” e il documento della Commissione europea “Una sfida salutare. Come la molteplicità delle lingue potrebbe rafforzare l’Europa”.
Rubrica “Il Libro del giorno” – “Lingue in bilico – Buone pratiche nella tutela delle minoranze linguistiche in Europa” di William Cisilino
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