Quando il latino si deve difendere dall’inglese

La proposta

Scientifico, inglese al posto del latino

Liceo scientifico con il latino o senza il latino? Facciamolo facoltativo e impieghiamo quelle ore per l’inglese. È l’ipotesi che il direttore del ministero, Mario Dutto, ha prospettato ai sindacati. L’idea di rendere il più gettonato tra i nostri licei ancora più scientifico continua a girare a viale Trastevere, dove si sta mettendo a punto un’ipotesi di riforma delle superiori, la prima – sperimentazioni a parte – dai tempi di Gentile. Ora al ministero si è arrivati alla conclusione che allo Scientifico il latino – quattro ore a settimana – non sia indispensabile. L’ipotesi è questa: il latino cede 4 ore all’inglese e l’inglese cede le sue ore ad una seconda lingua straniera. E qui c’ è l’altra novità: seconda lingua straniera e non seconda lingua comunitaria significa che nei licei si potranno apprendere anche il cinese o l’arabo. Ostile il responsabile scuola di An, senatore Giuseppe Valditara: «Il latino è una palestra per la mente». Contrario il senatore del Pd Mauro Ceruti, ordinario di Filosofia della Scienza: «In Europa si va nella direzione opposta, recuperando il latino».

(Dal Corriere della Sera, 4/10/2008).

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3 commenti

  • La proposta

    Scientifico, inglese al posto del latino

    Liceo scientifico con il latino o senza il latino? Facciamolo facoltativo e impieghiamo quelle ore per l’inglese. È l’ipotesi che il direttore del ministero, Mario Dutto, ha prospettato ai sindacati. L’idea di rendere il più gettonato tra i nostri licei ancora più scientifico continua a girare a viale Trastevere, dove si sta mettendo a punto un’ipotesi di riforma delle superiori, la prima – sperimentazioni a parte – dai tempi di Gentile. Ora al ministero si è arrivati alla conclusione che allo Scientifico il latino – quattro ore a settimana – non sia indispensabile. L’ipotesi è questa: il latino cede 4 ore all’inglese e l’inglese cede le sue ore ad una seconda lingua straniera. E qui c’ è l’altra novità: seconda lingua straniera e non seconda lingua comunitaria significa che nei licei si potranno apprendere anche il cinese o l’arabo. Ostile il responsabile scuola di An, senatore Giuseppe Valditara: «Il latino è una palestra per la mente». Contrario il senatore del Pd Mauro Ceruti, ordinario di Filosofia della Scienza: «In Europa si va nella direzione opposta, recuperando il latino».

    (Dal Corriere della Sera, 4/10/2008).

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  • La proposta

    Scientifico, inglese al posto del latino

    Liceo scientifico con il latino o senza il latino? Facciamolo facoltativo e impieghiamo quelle ore per l’inglese. È l’ipotesi che il direttore del ministero, Mario Dutto, ha prospettato ai sindacati. L’idea di rendere il più gettonato tra i nostri licei ancora più scientifico continua a girare a viale Trastevere, dove si sta mettendo a punto un’ipotesi di riforma delle superiori, la prima – sperimentazioni a parte – dai tempi di Gentile. Ora al ministero si è arrivati alla conclusione che allo Scientifico il latino – quattro ore a settimana – non sia indispensabile. L’ipotesi è questa: il latino cede 4 ore all’inglese e l’inglese cede le sue ore ad una seconda lingua straniera. E qui c’ è l’altra novità: seconda lingua straniera e non seconda lingua comunitaria significa che nei licei si potranno apprendere anche il cinese o l’arabo. Ostile il responsabile scuola di An, senatore Giuseppe Valditara: «Il latino è una palestra per la mente». Contrario il senatore del Pd Mauro Ceruti, ordinario di Filosofia della Scienza: «In Europa si va nella direzione opposta, recuperando il latino».

    (Dal Corriere della Sera, 4/10/2008).

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    Scientifico, inglese al posto del latino

    Liceo scientifico con il latino o senza il latino? Facciamolo facoltativo e impieghiamo quelle ore per l’inglese. È l’ipotesi che il direttore del ministero, Mario Dutto, ha prospettato ai sindacati. L’idea di rendere il più gettonato tra i nostri licei ancora più scientifico continua a girare a viale Trastevere, dove si sta mettendo a punto un’ipotesi di riforma delle superiori, la prima – sperimentazioni a parte – dai tempi di Gentile. Ora al ministero si è arrivati alla conclusione che allo Scientifico il latino – quattro ore a settimana – non sia indispensabile. L’ipotesi è questa: il latino cede 4 ore all’inglese e l’inglese cede le sue ore ad una seconda lingua straniera. E qui c’ è l’altra novità: seconda lingua straniera e non seconda lingua comunitaria significa che nei licei si potranno apprendere anche il cinese o l’arabo. Ostile il responsabile scuola di An, senatore Giuseppe Valditara: «Il latino è una palestra per la mente». Contrario il senatore del Pd Mauro Ceruti, ordinario di Filosofia della Scienza: «In Europa si va nella direzione opposta, recuperando il latino».

    (Dal Corriere della Sera, 4/10/2008).

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