Letteratura ed Esperanto
Già durante il lungo periodo (9 anni) di gestazione della nuova lingua, il
suo autore (L. Zamenhof) volle cimentarsi nella traduzione di testi
letterari e nella creazione poetica originale. Sue sono le traduzioni del
Vecchio Testamento (dall’ebraico) e di numerosi capolavori di Gogol,
Goethe, Schiller, Molière, Andersen, ecc. L’esempio fu seguito dai molti
letterati che, negli anni successivi, aderirono all’ideale esperantista.
Grazie a ciò, oggigiorno i più grandi capolavori della letteratura mondiale
sono letti anche in paesi nella cui lingua non è mai stata intrapresa la
traduzione.
La fiorente tradizione letteraria in Esperanto è stata riconosciuta dal PEN
international, che ha accettato l’Esperanto come affiliato nel 60o
congresso del settembre 1993. Tra gli scrittori contemporanei in Esperanto
si contano i narratori Trevor Steele (Australia) e Spomenka Ètimec
(Croazia), i poeti William Auld (Scozia) e Abel Montagut (Catalogna), e i
saggisti e i traduttori Probal Dasgupta (India) e Fernando de Diego
(Venezuela). Tra le numerose traduzioni pubblicate di recente, alcuni
titoli sono: Il vecchio e il mare di Hemingway, Il Signore degli Anelli di
Tolkien, Cent’anni di solitudine di Garcia Màrquez, Rubayai di Umar
Khaiyam, Il maestro e Margherita di Bulgakov, Delitto e Castigo di
Dostoyevsky, e la grande saga familiare Il sogno della casa rossa di Cao
Xueqine. Negli ultimi anni le traduzioni sono state compiute dal francese
(La Fontaine, Racine, de Sade, Fournier, Queneau), dal cinese (Guo Moruo,
Lao She), dal latino (Seneca, Erasmus), dal giapponese (Xawabata, K.
Miyazawa), dall’olandese (Mulisch), dal serbo e dal croato (Krlez^a,
Andric’), dall’ungherese (I.Nemere), dal russo (Chekhov, Strugackij), dallo
sloveno (Pahor), dallo spagnolo (Lorca, Miguel Hernàndez), dal greco
classico (Luciano), dall’estone (Vaarandi, Under) e dal norvegese (Ibsen),
insieme a molte altre traduzioni di autori anglofoni come Nevil Shute
(Australia), Oscar Wilde, Rudyard Kipling (Inghilterra), Katherine
Mansfield (Nuova Zelanda) e James Thurber (USA). Pochi anni fa sono state
pubblicate antologie di letteratura ungherese, tedesca, cinese, coreana,
inglese, francese, slovena, serba bulgara, olandese, australiano, italiano,
ebreo, giapponese e maltese. Asterix, Winnie-the-Pooh e Tin-Tin sono stati
affiancati da molti altri libri per ragazzi, incluso, di recente, il diario
di Anna Frank, i Moomintrolls, Pippi Calzelunghe, e altri titoli dalla
Cina, Giappone, Islanda, Israele, Svezia e Lituania.
(Da Nova Sento in rete n. 372).
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