La Merkel alla Knesset: “La Shoah copre di vergogna noi tedeschi”
Nell’atmosfera solenne della Knesset, il parlamento israeliano, che celebra quest’anno i 60 anni dalla nascita dello Stato ebraico, per venti minuti è risuonato l’idioma tedesco. La cancelliera Angela Merkel, consapevole della straordinarietà dell’evento, prima ha voluto però salutare i deputati in ebraico: “Parlare in questa prestigiosa assemblea per me è un grande onore”, ha detto in ebraico, la lingua di Israele. Prima di passare al discorso ufficiale, che, pur tra qualche polemica, era stata invece autorizzata a tenere nella sua lingua madre.
Solo cinque deputati hanno contestato questa scelta rifiutando di presenziare alla seduta “perché – hanno spiegato – non possiamo sentire pronunciare in questa aula l’idioma con cui vennero sterminati i nostri avi”…
(Da La Nazione, 19/3/2008).
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