Oggi 3 ottobre l’associazione radicale “Esperanto” partecipa al corteo dei precari che dalle 15 si snoda da piazza dell’Esquilino per concludersi poi al Ministero dell’Istruzione in Viale Trastevere.
Lo fa per sostenere i precari della seconda lingua comunitaria che, qualora venisse reiterato il provvedimento in favore “dell’inglese potenziato”, vedrebbero aumentare il loro numero in modo esponenziale, così come gli italiani regredire al solo inglese la libertà di scelta della lingua straniera nella scuola.
Roma, 03 ottobre 2009
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