Kadmo all’Assemblea di “Pace Terra Dignità” della Regione Lazio
I Punti toccati:
- Il movimento pacifista/nonviolento senza capacità di aggregazione, al contrario di quello guerrafondaio;
- il male storico nell’accettazione diktat degli Anglo nel 1947 che tradirono gli italiani che nel 1943 si allearono con loro: oltre un milione di militari italiani su un esercito di 2 milioni furono internati dai Nazisti;
- la questione della NATO: tre trattati internazionali con clausole segrete che si sono aggiunti al Diktat del 1947 più altri 3 sempre con clausole segrete che disciplinano i rapporti tra USA e Italia.
- il tradimento dell’Europa e del Manifesto di Ventotene di Enrico Berlinguer con la scelta della NATO nel 1976 (anno in cui entra anche la Gran Bretagna in Ue)
- Trattati internazionali quelli NATO con clausole segrete permesse (sic) esplicitamente dall’Art. 80 della Costituzione
- Sharp e l’Europa inconquistabile: un nuovo modello di Difesa che a quello militare aggiunge quello civile e nonviolento.
- L’Euro come esempio di de-dollarizzazione nel dialogo europeo con i Paesi BRICS
- Affernare nel contenzioso russo/ucraino il ruolo non succube e anti-europeo dell’Ue. Ri-scegliere l’Europa della quale la Russia è parte storica inoppugnabiile e riprendere l’azione diplomatica con Russia a ri-partire dall’Accordo di partenariato e di cooperazione tra Unione europea e Russia del 1997 e, in quella prospettiva, inserire la Pace con la ridefinizione dei territori russofoni in un ambito di autonomia tipologica “Trentino Alto Adige”, nella misura in cui essi potranno essere ancora essere considerati ucraini. In tal senso il tempo non sarà una variabile indipendente ma è, altresì, evidente che nella prospettiva eurasiatica dell’Ue il contenzioso russo-ucraino avrebbe scarso interesse in una comunità europea allargata alla Russia che, per cultura e tradizioni e religione cristiana è europea senza ombra di dubbio.
Venerdì 20 dicembre 2024 ore 19