Italiano lingua di lavoro UE: arriviamo a 1000?!

Italiano lingua di lavoro Europea
La pandemia l’ha reso ancor più importante
per la ricostruzione del Paese:
ARRIVIAMO A MILLE?!

Non manca molto alle 1000 adesioni ma mille firme sono il necessario storico per attivarci con i destinatari del tuo/nostro Appello che, peraltro, trova sempre maggiori ragioni economiche e culturali nel Paese. Basti constatare questo: negli ultimi trent’anni che hanno visto un’accelerazione senza precedenti della colonizzazione linguistica inglese dell’Italia, siamo scesi dal quarto all’ottavo posto tra i Paesi più industrializzati del mondo.
Inglesismi
 inutili e spesso fuorvianti utilizzati persino dalle Istituzioni nazionali (basti pensare a lockdowndi cui abbiamo parlato in un recente Translimen a Radio Radicale con Enrico Montesano) sono come gocce di veleno che propagano il loro scopo assassino nel corpo vivo della nostra lingua e della nostra cultura.

A proposito di 1000 cogliamo l’occasione per rammentarti di donare il tuo 5 per 1000 all’ERA ( Codice fiscale 97104360587 ), magari se non l’hai ancora fatto chiama il tuo commercialista per segnalarglielo: come sai c’è tempo fino al 30 settembre per farlo. Qui abbiamo preparato un apposito Modulo che spero riempirai in modo da poterci permettere di preventivare le attività future in rapporto ad esso: puoi immaginare che se avessimo avuto il denaro utile per pubblicizzare questo nostro importante Appello…
Quindi ti invitiamo a fare QUI una donazione la cui cifra puoi decidere tu e/o associarti all’ERA per il 2020 qui.

Sul nostro Appello, infine, sono usciti la settimana scorsa due articoli che ricordavano anche la figura di Guido Ceronetti:
L’ italista Guido Ceronetti e la difesa della lingua italiana in Europa su La voce di New York e Guido Ceronetti e il disfacimento della lingua italiana su ArtsLife.

Italisti saluti, come direbbe Ceronetti,

Daniela Giglioli, Presidente
Giorgio Kadmo Pagano, Segretario
Lapo Orlandi, Tesoriere

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