Israele: uccisi 68 giornalisti su 103 nel mondo. Nove in soli 12 giorni

Nel 2024 sono stati uccisi nel mondo 103 giornalisti. Non  in Russia, non in Cina, non in Iran ma solo in Israele e nei territori palestinesi occupati da Israele SESSANTAOTTO, esattamente 64 giornalisti a tutti gli effetti e 4 operatori dei media: il 66 per cento.
La fonte è il CPJ, il Comitato Protezione Giornalisti. con il sito in 7 lingue: inglese, russo, turco, francese, spagnolo, portoghese, arabo.
Solo in 12 giorni Israele ha ucciso ben 9 giornalisti, esattamente tra il 14 e il 26 dicembre 2024.

Israele uccide 9 giornalisti palestinesi in 12 giorni

I membri della protezione civile hanno spento un incendio in un furgone di trasmissione in seguito a un attacco israeliano del 26 dicembre 2024, in cui, secondo le autorità sanitarie di Gaza, sono morti cinque giornalisti del canale televisivo Al-Quds Al-Youm.
(Foto: Reuters/Khamis Said)
Tra il 14 e il 26 dicembre, le forze israeliane hanno ucciso nove giornalisti palestinesi a Gaza, spingendo il CPJ a rinnovare i suoi appelli alla comunità internazionale affinché ritenga Israele responsabile dei suoi attacchi ai media.

Cinque dei giornalisti, che lavoravano per Al-Quds Al-Youm TV, un canale affiliato al gruppo militante della Jihad islamica, sono stati uccisi in un attacco del 26 dicembre nel loro veicolo fuori dall’ospedale Al-Awda nel campo profughi di Nuseirat, nella parte centrale di Gaza. L’Associated Press  ha riferito  che il filmato mostrava che il furgone aveva visibili i contrassegni della stampa.

“Il CPJ denuncia l’uccisione da parte di Israele di cinque giornalisti che lavoravano per Al-Quds Al-Youm TV”, ha affermato Carlos Martinez de la Serna, direttore dei programmi del CPJ a New York. “L’attacco israeliano al loro veicolo, che era chiaramente contrassegnato con la scritta ‘Stampa’, significa che almeno nove giornalisti di Gaza sono stati uccisi in meno di due settimane. La comunità internazionale deve agire ora per proteggere i giornalisti palestinesi a Gaza e porre fine all’impunità di Israele per queste uccisioni”.

Un portavoce delle Forze di difesa israeliane  ha pubblicato  sulla piattaforma social X che le persone uccise il 26 dicembre erano militanti che si spacciavano per giornalisti.

All’inizio di dicembre, le forze israeliane  hanno ucciso quattro giornalisti  in attacchi separati, il 14 e il 15 dicembre.

CPJ

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