Papa Francesco ha ricevuto Julia Fedosiuk e Kateryna Prokopenko, mogli di combattenti del reggimento Azov, accompagnate da un membro del gruppo Voïna (Guerra) nonché portavoce dei Pussy Riots, l'artista Verzilov. Il papa ha pregato con i suoi ospiti affinché il reggimento Azov non si arrenda e che Dio lo salvi, ispirando la creazione di corridoi umanitari per i soldati. In Ucraina ci sono tre Chiese cattoliche collegate a Roma. Una di queste è la Chiesa greco-cattolica, che durante la seconda (…)Articolo originale