Gli aspetti economici della disuguaglianza linguistica

Dal costo dell'adeguamento strutturale alla lingua inglese ai vantaggi competitivi del Regno Unito nei confronti dei paesi non anglofoni.

Documentario sugli aspetti economici della disuguaglianza linguistica: Dal costo dell’adeguamento strutturale alla lingua inglese ai vantaggi competitivi del Regno Unito nei confronti dei paesi non anglofoni. Liberamente tratto da “Gli aspetti economici della disuguaglianza linguistica” di Áron Lukács, ERA editrice. Acquistabile in versione cartacea qui: https://www.lulu.com/shop/search.ep?k…

In digitale qui https://www.eraonlus.eu/prodotto/gli-asp… Proiettato al Convegno “Internazionalizzazione della e nella lingua italiana” Nel pensiero dominante, l’inglese è la porta magica del mondo del lavoro e della diplomazia. Nel leggere Lukàcs, però, viene fuori una realtà molto diversa, una realtà di svantaggi economici, politici, culturali e occupazionali per i Paesi non anglofoni all’unico scopo di mantenere una disuguaglianza linguistica che in Europa va completamente a vantaggio del Regno Unito. Nonostante la discriminazione linguistica sia condannata dalla Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo e dal Trattato di Lisbona, Paesi come il nostro sembrano preda di una Sindrome di Stoccolma che li porta ad aumentare il proprio svantaggio, svalutando la propria lingua tramite la sopravvalutazione dell’inglese. I dati di Lukàcs ci mostrano esattamente quanto ci costa e quanto fa guadagnare agli inglesi il monopolio linguistico di cui godono.

Lascia un commento

0:00
0:00