C’era anche l’ERA, l’Associazione Radicale Esperanto, accanto alla ‘Tavola per la Pace’, La ‘Rete Italiana per il disarmo’ e “Sbilanciamoci” in Piazza Montecitorio per contrastare la legge delega del Parlamento che permetterà l’acquisto di cacciabombardieri americani F35 prevedendo un taglio sul personale militare.
A scendere in piazza anche ‘Legambiente’ e ‘Libera contro le mafie’, contro «Un grave atto che carica sui nostri giovani un debito che durerà altri 15 anni per comprare 90 F35, dei quali il primo sarà consegnato all’Italia nel gennaio 2015 e l’ultimo nel 2027, e che, allo stesso tempo, colpisce finanziariamente anche il Servizio Civile, ossia la difesa della patria civile e nonviolenta. Un atto ancor più grave perché questo Parlamento ha lasciato una delega in bianco al prossimo governo, tenendo per sé unicamente un parere consultivo», afferma il Segretario dell’Associazione Radicale Esperanto Giorgio Pagano.
«Non hanno insegnato nulla gli aerei venduti ai venezuelani, per i quali poi gli americani si sono rifiutati di fornire pezzi di ricambio perché il governo venezuelano non era più di loro gradimento? Anziché acquistare cacciabombardieri americani, l’Europa dovrebbe ricordarsi di essere una superpotenza con il doppio degli abitanti statunitensi, che può e deve usare le proprie risorse ed energie per produrre i mezzi che le sono necessari, soprattutto se strategici, tenendoli al riparo da qualsiasi controllo straniero. Per di più, l’Europa dovrebbe impegnarsi attivamente per la costituzione di un esercito federale che sia a difesa delle 27 nazioni dell’Unione, scongiurando qualsiasi forma di sottomissione militare che si aggraverebbe con eventuali inclinazioni dei rapporti tra i nostri governi e quello americano», conclude Pagano.
Roma, 11-12-2012