Brescia: il tribunale, no all’obbligo italiano
Il Tribunale di Brescia ha giudicato “discriminatorio” l’uso obbligatorio della lingua italiana che il sindaco di Trenzano (Brescia) ha imposto nelle manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura. L’ordinanza era stata approvata nei mesi scorsi e recentemente è stata bocciata dal Tar. Ora la bocciatura anche da parte della Tribunale ordinario. Il primo cittadino di Trenzano, Andrea Bianchi ha annunciato ricorso contro la decisione.
Martedì 02 febbraio 2010 01.05
FONTE: http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/News/166413