Berlusconi nel febbraio 2005:
Tutti sono d’accordo sulla necessità di difendere l’italiano, ma il premier Silvio Berlusconi invita a non esagerare.
A Bruxelles – ha detto – si parla inglese, francese, tedesco, l’importante è che ci si capisca.
E’ pretestuoso parlare di difesa dell’italiano, non vedo la necessità – ha aggiunto Berlusconi – quando si parla italiano ci sono le traduzioni. D’altra parte in Europa ci sono venti lingue e non si può fare la traduzione di tutto. Un conto è difendere l’italiano come lingua, ma qui mi sembra che siamo all’eccesso.
Da La Nazione, 21/2/2005
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